Il Pd pronto al ribaltone con Elly Schlein che ha spiegato senza giri di parole come non possa esserci futuro per Vincenzo De Luca in Campania.
Ospite a ‘Che Tempo Che Fa’ sul Nove da Fabio Fazio, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha confermato le tensioni con Vincenzo De Luca in merito alla sua ricandidatura al Presidente della Regione Campania. La leader dem, infatti, ha specificato il “no” al terzo mandato, di fatto andando contro il pensiero dello stesso De Luca che aveva spiegato la sua intenzione di ricandidarsi.
Schlein contro Vincenzo De Luca per il terzo mandato
Hanno trovato conferma le tensioni nel Pd relative al desiderio di Vincenzo De Luca di ricandidarsi come Presidente della Regione Campania nel 2025. A ‘Che Tempo Che Fa’ sul Nove con Fabio Fazio, infatti, la leader dem Elly Schlein ha confermato la linea del partito, contraria al terzo mandato.
“Il Pd ha una posizione chiarissima: siamo contrari al terzo mandato. Per noi vale la legge nazionale che prevede il limite a due mandati. Possono votare tutte le leggi regionali che vogliono ma il Pd non sosterrà presidenti uscenti per un terzo mandato”, ha detto la segretaria del Pd.
Facendo riferimento Bonaccini in Emilia Romagna o De Caro a Bari, la Schlein ha rincarato la dose: “Le regole valgono per tutti e se qualcuno non è abituato perché prima funzionava diversamente, adesso è bene che si abitui al cambiamento perché io sono stata eletta esattamente per fare questo”.
Il voto in Emilia-Romagna e in Umbria
Nel corso dell’intervista non sono poi mancati passaggi sulle elezioni in Emilia-Romagna e in Umbria che arriveranno prima di quelle della Campania: “Stiamo provando a riportare a votare quelli che non ci credono più”, ha spiegato la segretaria del Pd. Parlando delle alleanze del centrosinistra: “Se non ti vuoi alleare con il Pd con chi ti allei? Dall’altra parte c’è la destra. ci sono le differenze, ma si possono comporre. Se pensi di farcela da solo saranno gli elettori a non aspettare te”, ha detto la Schlein parlando del M5S.
